L’Ambulatorio di Endocrinologia dell’Ospedale Internazionale di Napoli, del Gruppo Nefrocenter, si occupa di diagnosi, prevenzione e cura delle patologie endocrine e metaboliche, che coinvolgono le ghiandole ormonali e il loro delicato equilibrio. Gli ormoni svolgono un ruolo fondamentale nel regolare numerose funzioni vitali dell’organismo — dal metabolismo al peso corporeo, dalla crescita alla fertilità, fino al benessere cardiovascolare e mentale.
La visita endocrinologica: in cosa consiste
La visita endocrinologica è il punto di partenza per indagare disfunzioni delle ghiandole endocrine — come tiroide, ipofisi, surreni, pancreas e gonadi — e per identificare eventuali alterazioni ormonali. Durante la visita, lo specialista raccoglie la storia clinica del paziente, valuta i sintomi riferiti e prescrive, se necessario, esami ematochimici, ecografie o test funzionali specifici per approfondire la diagnosi.
La visita consente di individuare precocemente condizioni come:
- disfunzioni tiroidee (ipotiroidismo, ipertiroidismo, tiroiditi);
 - disturbi del metabolismo (sovrappeso, obesità, sindrome metabolica, diabete);
 - alterazioni ormonali femminili e maschili, legate a menopausa, andropausa o infertilità;
 - malattie delle ghiandole surrenali e dell’ipofisi, responsabili di squilibri ormonali complessi;
 - patologie del metabolismo osseo, come osteoporosi e osteopenia.
 
L’endocrinologo valuta inoltre la relazione tra ormoni e benessere generale, intervenendo in modo mirato per ristabilire l’equilibrio ormonale e migliorare la qualità della vita.
Patologie trattate nell’Ambulatorio di Endocrinologia
L’ambulatorio si occupa di un’ampia gamma di condizioni endocrino-metaboliche, tra cui:
- Patologie tiroidee: diagnosi e follow-up di ipotiroidismo, ipertiroidismo, tiroiditi autoimmuni (come la tiroidite di Hashimoto) e noduli tiroidei.
 - Diabete mellito e sindrome metabolica: monitoraggio della glicemia, dell’insulina e del metabolismo lipidico, con percorsi integrati di educazione alimentare e gestione terapeutica.
 - Disturbi ormonali femminili e maschili: alterazioni del ciclo mestruale, sindrome dell’ovaio policistico (PCOS), menopausa, andropausa e disfunzioni sessuali.
 - Patologie ipofisarie e surrenaliche: indagini per iperprolattinemia, sindrome di Cushing, morbo di Addison e altre disfunzioni ormonali complesse.
 - Malattie del metabolismo osseo: prevenzione e trattamento dell’osteoporosi e monitoraggio della densità minerale ossea.
 - Alterazioni della crescita: diagnosi e trattamento di deficit dell’ormone della crescita o ritardi puberali nei giovani pazienti.
 
Perché è importante la prevenzione endocrinologica
Molte patologie endocrine si sviluppano in modo silenzioso e possono rimanere asintomatiche per anni, fino a compromettere funzioni vitali o causare complicanze sistemiche. Una valutazione endocrinologica periodica permette di individuare precocemente squilibri ormonali, evitare l’aggravarsi dei sintomi e impostare strategie terapeutiche efficaci.
In particolare, è consigliabile rivolgersi all’endocrinologo in caso di:
- stanchezza cronica, aumento o perdita di peso inspiegabile;
 - alterazioni del ciclo mestruale o difficoltà di concepimento;
 - caduta dei capelli, variazioni dell’umore o insonnia;
 - variazioni della pressione arteriosa o della glicemia;
 - presenza di noduli tiroidei o ingrossamento del collo;
 - osteoporosi o fratture spontanee.
 
L’endocrinologia moderna consente oggi di gestire in modo efficace la maggior parte dei disturbi ormonali, migliorando l’equilibrio fisico e psicologico del paziente.